Itinerari - La via delle rogazioni - Gròmol
La via delle Rogazioni - Gròmol | |
Le rogazioni, processioni legate nella liturgia cristiana al periodo pasquale, partendo dalla chiesa parrocchiale, seguivano tre direzioni, lungo il sinuoso andamento dei confini. Una delle processioni prendeva la via che portava verso la localitý Usì; la seconda verso S.Mauro (Acquaiolo) e la terza verso la Santissima. Il percorso pi˜ significativo era comunque quello verso Usì, in quanto ripercorreva la strada primitiva delle processioni pre cristiane, che celebravano l’avvento della primavera. La strada porta verso il primo abitato (Parzanèga ècia) e l’antico luogo di sepoltura (il cimitero Ë rimasto luogo di preghiera per i defunti fino al 1930). Va ricordato che nel periodo primaverile e in particolare il primo di maggio (antica festivitý celtica di Beltane) si tenevano, fino a pochi anni or sono, sulle cime pi˜ alte feste nei prati. | ![]() |
La via in direzione di Usì collega la parte dell’insediamento primitivo (Parzanèga ècia) con quello attuale (Parzanèga nöa). Il percorso ha inizio alle Tre fontane, sopra le quali si trova la santella della “MadonÏna dè la All” e dalle cascine VÏe, Campèl, Nervès, sale a Usì, Stalu, Grömol, Fontane, nell’area pi˜ antica, dove la fine del percorso segnata dalla presenza di una santella dedicata a S.Antonio abate, recentemente costruita, dopo che quella più antica, ancora visibile negli anni Trenta, Ë andata distrutta. In quel luogo ci sono l’antico cimitero e la primitiva chiesa dedicata a S.Colombano, come ricordano gli anziani dei paese. Interessante, in proposito, la testimonianza di Maria Danesi, moglie di Battista Ca- dei, la quale assicura che suo padre, Felice Danesi, nel 1921 circa, comprò il fondo del “Doss dè Usì” con una stalla rustica. Nessuno allora voleva acquistare il fondo perchË tutti lo riconoscevano come terreno del vecchio cimitero. Gli anziani ricordano che sul Doss c’erano una cappellina con una grande croce in legno e uno stanzino (casello mortuiario). Quando Felice Danesi restaurò il rustico, questi segni del vecchio cimitero scomparvero, ma la croce fu tracciata sul muro nuovo della cascina e cosÏ fu anche per la cappellina.
Stalù - I vecchi ricordano che in questa vecchiagrande stalla anticamente c’era un vecchio conventino. Gròmol - Termine celtico che significa luogo d’acqua sorgiva (sortìa). Dal Gròmol e dalla sua sorgente nasce la Valle di Parzanica, nella quale affluoiscono tutti gli altri torrenti. Gli anziani riconoscono il luogo come quello del paese originario e lo chiamano “Parzanèga ègia”. Nell’area ci sono antiche cascine e gli speleologi, nel novembre del 1990, hanno studiato una profonda grotta chiamata: “Làka dè Berù”. Laka significa apertura. Berù Ë il nome del dosso del prato. Fontane dè la All - Ci sono ancora tre fontane che fino al 1949 servivano per fornire d’acqua la popolazione e per abbeverare il bestiame. Appena sotto c’erano due lavatoi pubblici, ora scomparsi a causa dell’allargamento della strada e “Ol FontanÏ”, fontana d’acqua sorgiva, dove arriva la strada del Vallone, che sale da Cà CampËl. Da Usì c’è la strada romana che porta verso il Mut de Seresà e conduce a Vigolo. |