
Morire così
Cammino piano nel sole.
Si stingono i colori dell’autunno
nell’aria chiara.
Morire così, senza sussulti,
-avendo dato il poco avuto-
nella ferma luce d’una certezza.
Lento Goffi
Lento Goffi è nato a Chari il 15 novembre 1923. Lo abbiamo conosciuto nelle aule scolastiche come insegnante rigoroso e di lui ricordiamo l’impegno costante, l’irremovibile coerenza, l’onestà d’altri tempi e, soprattutto, il suo darsi oltre il dovuto. Abbiamo amato la letteratura italiana non solo grazie alle sue indimenticabili lezioni durante le ore curricolari, ma anche per quei giorni di sabato, quando, volontariamente lui e noi, passavamo i pomeriggi a studiare i Promessi Sposi, in un cenacolo letterario che ha conquistato molti di noi, inducendoci a cambiare il sentiero della vita. Sono tanti, gli “allievi di Goffi”, che da studi tecnici, intrapresi ob torto collo, in ragione di una possibile sicurezza economica, si sono ritrovati ad amare studi classici, recuperando vocazioni compresse, ma non dimenticate. Quando ci ritroviamo, per caso, in occasioni tra le più strane e diverse, ci riconosciamo per quel comune denominatore che lui, il “Professore” ci ha regalato. Ora il “Professore” cammina piano nel sole, con passi lievi, ma la semina è stata feconda e i semi, sulla terra, continuano a germogliare. Se poesia significa creazione, lui, il poeta “Professore”, ha creato sentieri. Grazie.
Non c’è ancora nessun commento.
Spiacente, al momento l’inserimento di commenti non è consentito.